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Cosa significa “sicuro per gli alimenti”?

Il termine “sicuro per gli alimenti” è spesso usato in modo colloquiale per indicare un prodotto “adatto” all’uso nel settore alimentare. Tuttavia, questo termine non è definito. Per quanto riguarda i rivestimenti di superficie, come pitture e vernici, esistono due regolamenti che vengono spesso associati al significato di “sicuro per gli alimenti”.

I complessi requisiti del Regolamento (UE) 10/2011 si applicano a tutti i rivestimenti che sono effettivamente a contatto diretto con gli alimenti. Ad esempio, le superfici che ricoprono gli alimenti aperti nelle celle di produzione e di refrigerazione o i rivestimenti di serbatoi e silo. Il Regolamento (CE) 852/2004 sull’igiene degli alimenti descrive i requisiti speciali per le superfici dei locali in cui gli alimenti vengono preparati, trattati o trasformati. Ad esempio, le superfici dei soffitti e delle pareti dei locali di produzione e stoccaggio delle aziende di trasformazione alimentare. Alla domanda “Che cosa significa sicuro per gli alimenti?” non si può rispondere in modo univoco perché il termine non è definito. È importante chiarire se un rivestimento desiderato “sicuro per gli alimenti” venga effettivamente a contatto con un alimento aperto, direttamente o anche indirettamente, ad esempio attraverso la formazione di gocce d’acqua.

L’idoneità e la certificazione di un rivestimento per il contatto diretto con gli alimenti viene confermata dal produttore mediante una dichiarazione di conformità completa e aggiornata ai sensi della direttiva VO (UE) 10/2011.

Prodotti FAKOLITH per il contatto diretto con gli alimenti:
FK 45 FOODGRADE, FK 100 FOODGRADE, DISPAINT FOODGRADE, DISPERLITH FOODGRADE, FAKOPUR FOODGRADE.

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